Monte Pubel - Foza
Via “Alpinisti senza Rolex”
Ultimata nel Dicembre 2017 e aperta in più riprese da:
Francesco Leardi C.A.A.I. Gruppo Orientale
Coadiuvato da Francesco Moscato C.A.I. Padova
Giacomo Bergamin C.A.I. Cittadella
Valerio Ranzato C.A.I. Camposampiero
L’ itinerario attacca circa un centinaio metri a sinistra e più in basso della Via il Re…Spiro delle streghe, poco distante da A…spittando il Giro. Targhetta alla base.
relazione di Francesco Leardi
L’itinerario, il terzo aperto della parete, è attualmente il più difficile e faticoso.
Via attrezzata con spit da 10 mm. e qualche chiodo normale; L’itinerario è stato ripulito, ma comunque richiede ancora attenzione per qualche tratto instabile ed erboso e richiede una certa capacità alpinistica.
Itinerario di arrampicata mista sostenuta, molto bello e di notevole sviluppo sempre con grande esposizione.
Roccia nel complesso buona, la via presenta ancora qualche tratto friabile e/o erboso che sarà quanto prima sistemato.
Dalla via è possibile scendere in doppia da quasi tutte le soste, che sono attrezzate con cordoni e maillon.
Prima ripetizione 16/12/17 Francesco Leardi e Stefano Casarotto
Difficoltà: 6a/6b/6c/7a (6a/A0 con 6a obbligatorio) - S1
Sviluppo: circa 340 m.
Materiale: 14 rinvii, qualche cordino, opportune 2 corde
L1: Salire la placca inizialmente appoggiata (5a) che poi si raddrizza (6a/6a+ sostenuto). S1.30m.
L2: A destra e quindi verticalmente con arrampicata fisica molto sostenuta su una bella placconata(placca di Marco) (insieme di 6b/A0 oppure 6c). S2.30m.
L3: Sopra la sosta innalzarsi verso la zona strapiombante. Superare un primo gradino (6a/A0) e successivamente il fisico bombamento uscendo a destra (probabile 7a oppure 6a/A0 ).
Risalire il gradino successivo un poco verso sinistra (difficile ristabilimento 6b) e poi portarsi a destra salendo successivamente alla sosta con un grosso albero (5c/6a). S3.30m.
L4: A destra per cengia,risalire un gradino e poi in obliquo a destra alla sosta su un albero sotto la verticale parete (tiro con ciuffi erbosi 5c/6a/A0). S4.25m.
N.B.con una doppia da 60 metri esatti si arriva alla base della parete.
L5: Diritti per placche oltrepassando leggeri strapiombetti e dopo proseguire per un accennato diedro (insieme di 6a+/6a/5c sostenuto). S5.25m.
L6: Diritti per il bellissimo diedrino svasato (6b+ oppure A0) superando un tettino a sinistra poi più facilmente alla sosta (6a/5c) S6.25m.
L7: Diritti sulla placchettina poi orizzontalmente a sinistra (A0/6a) e proseguire verticalmente per il lungo tiro (attenzione ad allungare bene i rinvii) con elegante arrampicata sempre molto sostenuta (insieme di 6a+ e vari passaggi di 6b). S7.45m.
L8: Diritti superando un difficile ed intenso tettino (6a/A0) poi verticalmente (6a/A0) alla sosta. S8.25m.
L9: A sinistra sulla cengia ed innalzarsi sulla estetica placca stratificata in obliquo a sinistra (5c). Superare un corto strapiombetto verso sinistra (6a/A0) e quindi per saltino erboso (cordone di uscita) pervenire alla cengia. Traversare a destra superando un albero fino alla sosta. S9.40m.(libro di via).
L10: Innalzarsi sopra la cengia con un passaggio fisico (6b) poi con arrampicata su rocce più articolate a sinistra poi destra e ritorno a sinistra si perviene alla sosta (insieme di 5c/6a). S10.25m.
L11: Sopra la sosta raggiungere uno spit e da questo salire in obliquo a sinistra fino alla base di un bellissimo muro molto compatto(5c).Salirlo uscendone a destra su un gradino (6c con 1 passo d’uscita molto difficile, oppure A0 complessivo). Una serie di fessure e diedrini (5a) conducono al bel ballatoio erboso finale. S11.45m.
Discesa (anzi risalita): dall’accogliente ballatoio della cima risalire in obliquo e orizzontalmente a destra per incrociare la traccia proveniente dalle vie il Re…..Spiro delle streghe e A…spittando il giro. In mezz’ora alla macchina.
