Punta Udine - The last "Bavorak" for Ernesto Bano
E’ l'itinerario più atletico per raggiungere la Punta Udine. Ambiente severo e suggestivo. Spettacolare il 3° tiro nel marcato diedro superato per la prima volta a vista con scarponi rigidi da Didier Angelo, guida alpina di Annecy.
La via è dedicata alla Guida Alpina Ernesto Bano che intrattenne spesso gli ospiti del rifugio con racconti avventurosi legati alle Sue montagne sorseggiando Bavorak, pregiato aperitivo Slovacco.
L’abbinamento con la parte alta di Visto per il Perù ne fa una salita di gran classe. Assolutamente da non perdere !
Autori Giancarlo Baret e Andrea Sorbino nel luglio 1998
- Difficoltà TD 6b+ max, 6a obbl.
- Sviluppo 390 m
- Tempo di salita 3-4 ore
- Attrezzatura Fix 10 mm, piastrine e soste omologate (estate 2008).
- Discesa Dalla sosta 5 è possibile scendere in doppia lungo la via (soste con anelli), oppure dalla vetta seguire gli ometti fino al Colle del Coulour del Porco e il percorso della Ferrata fino al rifugio.
Descrizione L’inizio della via, individuabile dal nome scritto alla base, si trova a pochi minuti dal rifugio lungo il sentiero che conduce al settore dei monotiri.
Le informazioni riportate sono tratte dal bel sito del rifugio www.giacoletti.it, che riporta con grande precisione le relazioni delle vie da noi percorse, oltre che moltissimi suggerimenti per una grande vacanza.
4 agosto 2018 – Stefano Casarotto e Francesco Leardi
Bella via, impegnativi i primi tre tiri, poi arrampicata “plaisir”. Raggiunta la Traversata degli Angeli abbiamo traversato a sinistra fino a raggiungere la seconda parte di “Visto per il Perù”, che avevamo perso ieri. Bellissima giornata fino in vetta, poi un po’ di nebbie.
