PIZ CIAVAZES – PARETE NW - DOCTOR SCINTILLA
Roly Galvagni, Massimo Maceri, Claudio Zadra
Sviluppo 350 m – difficoltà 6°, 6°+, 7°-(1 passo)
13 luglio 2013: è una bella via su roccia ottima con soste e protezioni ottimali. La discesa, un po' insidiosa, è lungo la ferrata delle Mesules.
All’uscita dalla via il cielo era ancora bellissimo, il tempo di arrivare alla macchina e, puntuale in questa estate un po’ strana, è arrivata la pioggia.
TOGNAZZA – via BABY JAN
Roly Galvagni e Diego Filippi – 250m (7L), 5c, 6a/a+, 6c (alcuni metri)/S2/l
Bella via che si snoda lungo diedri e fessure superficiali. Ne risulta un’arrampicata molto tecnica. La chiodatura è a fix, non troppo vicini a dir la verità, ma in ogni caso sicura.
Francesco ed io siamo arrivati a Malga Fosse in un ambiente incredibilmente invernale per essere il 29 di giugno, meno male che la parete sud della Tognazza era pressoché pulita.
COL DE LIMEDES – PASSO FALZAREGO - via COMPAY SEGUNDO
Massimo Maceri e Roly Galvagni – 200m – 5c/6°/6°+
22 giugno 2013: questa volta siamo in tre, io, Francesco e Marino. Sicuramente non ci annoieremo. La roccia è molto buona, soste e protezioni sono ottimali. La via è molto bella, purtroppo breve.
ARCO - PARETE DI SAN PAOLO -
1 giugno 2013: io, Francesco Leardi e Massimo Meneghetti
BON TON via di Ivo Rabanser, Stefano Michelazzi, Marco Furlani
200m, VI+, 2 passi A°, protezioni su chiodi e clessidre, soste ottime ad anelli
Via poco chiodata, severa, bellissimo il penultimo tiro su placca
APE MAIA via di G. Mantovani, M. Zanoni – 200m, 5c, 6b/S1/II
Bella divertente e molto sicura
TOGNAZZA – ANDREA MANCIN
Diego Filippi, Roly Galvagni – 250m (7L), 6c (6a obb.)/S1/l
E all’ultimo momento decidiamo di andare a vedere il porfido della Tognazza. La giornata è stupenda e la via bella e di grande soddisfazione. L’arrampicata su queste placche che sembrano poggiate, ma neanche tanto, impegna un po’ la testa oltre che i piedi.
MONTE TURGION – LA REGOLARIZZAZIONE DELLE BADANTI
Flavio Veronese, Corrado Drì – 250m (7L), 6c (6a obb.)/S1/l
8 giugno 2013
E finalmente eccoci al Monte Turgiòn. Da un po’ di tempo se ne parlava con Francesco, incuriositi dalle vie di granito così vicine a casa, poi la scarsità di informazioni e il tempo infame di questa primavera, ci avevano sempre deviato da qualche altra parte. Ma alla fine ci siamo.